L’Unione Sportiva Pianenghese, in collaborazione con l’Associazione Sportiva Atalantina, è lieta di annunciare una riorganizzazione strategica del settore di base condiviso. Questa evoluzione, frutto di un dialogo continuo con genitori, tecnici e collaboratori, rappresenta un passo decisivo verso un modello sportivo sempre più inclusivo e orientato alla crescita dei giovani.
Nuove nomine: una squadra di eccellenza
Sono state assegnate nuove e importanti responsabilità a figure altamente qualificate, che guideranno il settore di base con competenza e passione:
- Marco Schena: Responsabile delle Attività di Base, punto di riferimento per famiglie e staff tecnico.
- Giovanni Vailati: Coordinatore delle Attività e Responsabile del Progetto AST “Evolution Programme” della FIGC.
- Federico Bonetti: Coordinatore Tecnico e Responsabile del progetto Dea Academy in collaborazione con Atalanta BC.
- Alessio Moretti: Segretario Sportivo per le Attività di Base.
- Dott.ssa Gloria Rossi: Referente per la tutela contro abusi, violenze e discriminazioni, consolidando le politiche attive di protezione dei minori (segnalazioni@uspianenghese.com).
Staff tecnico Pulcini 2014: esperienza e professionalità
Il settore tecnico si arricchisce con l’ingresso di due allenatori di alto profilo:
- Fabio Faciocchi (qualifica UEFA B)
- Giuseppe Cadregari (qualifica UEFA B)
Grazie alla loro esperienza e competenza, i giovani calciatori avranno accesso a un percorso formativo di elevata qualità, che valorizzerà il loro talento e il loro spirito di squadra.
Nuove infrastrutture: il futuro prende forma
L’inaugurazione del Campo 4 presso il Centro Sportivo “Enzo Saronni” rappresenta un traguardo significativo per l’US Pianenghese. Questo spazio, interamente dedicato alle attività di base, è stato progettato per offrire ai giovani un ambiente ideale per allenarsi, crescere e divertirsi in sicurezza.
Un impegno per il futuro
Questi interventi confermano la volontà dell’Unione Sportiva Pianenghese di promuovere il calcio come strumento educativo e formativo, mettendo al centro i valori di inclusione, rispetto e crescita personale. L’obiettivo è chiaro: costruire un futuro ricco di opportunità per i giovani calciatori e le loro famiglie.